ARABESCATO OROBICO ROSSO

 

L’Arabescato Orobico è una delle pietre più storiche e caratteristiche del mondo, cavato da oltre cent’anni per le sue peculiarità cromatiche inimitabili e per i disegni naturali, unici al mondo, tanto da chiamarlo “arabescato” per sottolinearne gli ornati vivaci e sinuosi che ricordano le decorazioni tipiche dell’arte islamica. Viene commercializzato in 4 tipologie: l’arabescato orobico rosso, l’arabescato orobico grigio, l’arabescato orobico rosa e l’arabescato orobico grigio-rosa.

La roccia è costituita per oltre il 90% da carbonato di calcio (CaCO3) e da minerali delle argille;
la tessitura è rappresentata da lamine di diverso colore dal rosso al rosa aranciato, al rosa chiaro, al bianco, al grigio chiaro, al grigio scuro.

L’Arabescato Orobico è una roccia sedimentaria,  un calcare venato o laminato, e appartiene alla formazione chiamata “Membro del Calcare Rosso”. La sua origine viene fatta risalire al Ladinico Superiore, cioè 225 milioni di anni fa, è costituito da sedimenti di mare poco profondo, sommitali ad una piattaforma carbonatica soggetta a periodiche emersioni, fratturazioni, dolomitizzazione e carsismo: condizioni simile a quelle odierne nelle isole Bahmas, quando nell’area bergamasca il clima era tropicale, con lagune e barriere coralline, scogli calcarei, spiagge bianche, mare limpido, poco profondo e caldo.
Le forti oscillazioni del livello del mare portavano a periodi di emersione (che potevano durare anche migliaia di anni) durante i quali si formano strutture di disseccamento, accumuli di alghe e di ceneri vulcaniche, e periodi di immersione che portavano il materiale a essere intensamente sbrecciato, rimaneggiato e ricementato.
Gli effetti di questi fenomeni climatici e ambientali si riscontrano ora, milioni di anni dopo, nella grande varietà cromatica e geometrica di questa pietra.

esempi di utilizzo
realtà operative